I prodotti Apple esistono grazie a milioni di lavoratori e lavoratrici in oltre 50 Paesi. Dall’approvvigionamento fino al riciclo dei dispositivi, applichiamo gli standard più rigorosi per garantire che ogni persona in ogni fase della nostra filiera sia valorizzata, rispettata e tutelata.
Progettati da Apple in California. Realizzati da persone in tutto il mondo.
I prodotti Apple esistono grazie a milioni di lavoratori e lavoratrici in oltre 50 Paesi. Dall’approvvigionamento fino al riciclo dei dispositivi, applichiamo gli standard più rigorosi per garantire che ogni persona in ogni fase della nostra filiera sia valorizzata, rispettata e tutelata.
Sono i nostri valori a guidarci.
Persone al servizio di persone.
I massimi standard.
Apple ha una politica di tolleranza zero per il lavoro vincolato e per qualsiasi genere di violazione dei diritti umani. La nostra Policy sui diritti umani definisce il modo in cui trattiamo tutte le persone che vengono a contatto con la nostra azienda: dipendenti, clienti e chiunque lavori nella nostra filiera. I fornitori Apple devono rispettare i massimi standard in tema di lavoro e diritti umani, salute e sicurezza, tutela dell’ambiente ed etica.
Ogni giorno, migliaia di dipendenti Apple sono fisicamente presenti presso gli stabilimenti dei nostri fornitori. In più, ricorriamo a rigorose valutazioni indipendenti per verificare che i nostri standard siano rispettati in tutta la filiera: solo nell’ultimo anno ne abbiamo effettuate più di 1100, inclusi i controlli a sorpresa, e non è emerso alcun caso di lavoro vincolato presso i nostri fornitori. Gli standard di Apple sono ai vertici del settore e tutelano tutte le persone della filiera, ovunque lavorino.
Se dalle valutazioni emergono violazioni, i fornitori devono porvi rimedio e adottare le misure necessarie per evitare che la situazione si ripeta. Le violazioni gravi hanno conseguenze immediate come per esempio l’indennizzo delle persone coinvolte, ripercussioni finanziarie e l’avvio di un periodo di osservazione. Il fornitore che non può o non vuole conformarsi ai nostri standard rischia di essere escluso dalla filiera.
Per le persone nella nostra filiera, l’età non è solo un numero.
Il nostro Codice di condotta per i fornitori stabilisce rigidi requisiti in materia di lavoro e diritti umani, inclusa la prevenzione del lavoro minorile. I fornitori sono tenuti a verificare meticolosamente l’età di ogni dipendente prima che inizi a lavorare e devono conservare registri dettagliati delle verifiche, che controlliamo periodicamente. Poiché applichiamo gli standard più rigorosi e adottiamo misure severe per chi non li rispetta, i casi di lavoro minorile sono rari nella nostra filiera: negli ultimi due anni non è emersa alcuna violazione in tal senso. Ma non smettiamo mai di vigilare.
3 mln+Persone coperte dal Codice di condotta per i fornitori Apple.
50+Paesi dove operano i fornitori Apple.
Chi lavora ha voce in capitolo.
L’opinione di chi lavora è importante per noi.
Anche una singola voce può fare la differenza. Ecco perché cerchiamo sempre nuovi modi per dare la parola a chi lavora nella nostra filiera, per esempio organizzando colloqui e sondaggi, e attivando linee dedicate per segnalare potenziali problemi in forma anonima, nel pieno rispetto della privacy. Il feedback raccolto ci permette di collaborare direttamente con i fornitori per migliorare l’ambiente di lavoro. Tra le richieste più comuni da parte di lavoratori e lavoratrici ci sono la creazione di nuove opzioni di trasporto, il miglioramento del servizio mensa e l’accesso a più opportunità formative per affinare le proprie competenze gestionali.
E per rendere i nostri programmi ancora più solidi collaboriamo con le più importanti autorità in materia di diritti umani, fra cui agenzie delle Nazioni Unite come l’Organizzazione internazionale per le migrazioni e l’Organizzazione internazionale del lavoro.
Tuteliamo i diritti del lavoro e i diritti umani.
Ogni persona merita di essere trattata con dignità e rispetto. È un principio che mettiamo al primo posto e che vale per tutte le persone nella nostra filiera, ovunque si trovino e qualunque mansione svolgano. Insieme a molte altre forme di tutela, i nostri fornitori devono garantire orari di lavoro equi, un ambiente sicuro e l’assenza di qualsiasi discriminazione.
Questi diritti sono fondamentali. Chiediamo ai nostri fornitori di istruire tutto il personale della nostra filiera sui propri diritti, e nel 2021 abbiamo lanciato una piattaforma innovativa che offre un’esperienza formativa più coinvolgente ed efficace. Questa iniziativa ci aiuta a offrire la migliore istruzione possibile sul tema, e ci permette di individuare le lacune dei fornitori in materia di normative locali, diritti del lavoro e diritti umani, e requisiti dell’ambiente lavorativo. Per garantire un costante rispetto dei diritti, i fornitori sono tenuti a fornire canali di reclamo efficaci e a non interferire in alcun modo con il legittimo diritto dei lavoratori e delle lavoratrici di organizzarsi. Le ritorsioni contro chi segnala un problema non sono tollerate. Lo scorso anno abbiamo contattato oltre 42.000 persone per verificare che non avessero subito alcuna forma di ritorsione dopo aver partecipato ai colloqui nell’ambito delle valutazioni dei fornitori.
23,6 mln+Persone istruite sui propri diritti dal 2008.
600.000+Lavoratori e lavoratrici della filiera che hanno risposto a domande sulla propria esperienza lavorativa dal 2021.
Formiamo oggi chi cambierà il mondo domani.
Crescita professionale. Un percorso verso nuove posizioni.
Le persone che oggi lavorano nella nostra filiera possono creare le innovazioni che la cambieranno domani. Ecco perché siamo felici di lanciare l’Apple Education Hub, un’espansione dei nostri programmi di studio e specializzazione per il personale della filiera e le comunità locali. Chi lavora presso i nostri fornitori potrà accedere a opportunità di formazione in settori come la robotica e la programmazione, oltre a sviluppare capacità di leadership e altre competenze professionali. Attraverso un percorso didattico su misura, che include lezioni virtuali e in presenza sulle competenze più richieste, prevediamo di coinvolgere oltre 100.000 persone entro la fine del 2022.
5 mln+Partecipanti ai programmi di formazione dal 2008.
100.000Persone nella filiera che accederanno al nostro nuovo Apple Education Hub entro la fine del 2022.
Ambienti più sicuri e spazi high‑tech.
Su salute e sicurezza, niente compromessi.
Misure contro il COVID‑19 e riduzione dei rischi.
Assistiamo attivamente i fornitori che stanno applicando i protocolli di sicurezza raccomandati dalle autorità locali durante la crisi sanitaria globale. Per esempio, li aiutiamo a riprogettare gli spazi in modo da garantire un corretto distanziamento fisico, a riorganizzare gli orari di lavoro, ad attuare nuove procedure di sanificazione degli ambienti e a dare la possibilità ai dipendenti di sottoporsi a tamponi o altri test. Poiché la crisi si estende ben oltre la nostra filiera, attraverso la Responsible Business Alliance abbiamo condiviso con oltre 170 aziende di vari settori le misure di sicurezza che abbiamo messo a punto e tutto quello che abbiamo imparato.
La sicurezza è il punto di partenza.
La valutazione delle procedure di sicurezza dei fornitori inizia molto prima dell’avvio della produzione, specialmente durante lo sviluppo di nuove tecniche di fabbricazione. Continuiamo ad aiutare i fornitori a creare un ambiente dove la sicurezza è sempre in primo piano. Inoltre, ci assicuriamo che lavoratori e lavoratrici abbiano accesso a programmi di educazione sanitaria ad hoc, incentrati su argomenti come l’alimentazione corretta, l’importanza dell’autoesame per la diagnosi precoce dei tumori e la salute riproduttiva.
I fornitori sono tenuti a rispettare i nostri standard, all’avanguardia nel settore, anche per quanto riguarda l’uso di sostanze chimiche sicure, e devono adottare rigide misure di sicurezza per proteggere il personale e l’ambiente. Ma il nostro impegno va ben oltre. Attraverso la collaborazione con esperti del settore e organizzazioni no profit specializzate in sicurezza chimica e tutela dei lavoratori, stiamo accelerando l’adozione di detergenti più sicuri ed ecologici e creando un mercato per questi prodotti nell’intero settore.
2,5 mln+Partecipanti ai programmi di educazione sanitaria.
170+Aziende in vari settori che hanno avuto accesso ai nostri protocolli e strumenti di risposta all’emergenza COVID‑19.
Fabbriche di innovazione.
Luoghi di lavoro evoluti e ad alta precisione.
Per costruire prodotti innovativi servono fabbriche all’avanguardia e personale altamente qualificato. Dal punto di vista tecnologico, alcuni stabilimenti di nostri fornitori sono fra i più evoluti al mondo, perché devono garantire i livelli di precisione e qualità indispensabili per realizzare i nostri prodotti. Per esempio, abbiamo aiutato un produttore a implementare un impianto capace di recuperare il calore generato dai macchinari e trasformarlo in acqua calda per le abitazioni nelle vicinanze. Il nuovo sistema di gestione dell’energia ha consentito al fornitore di aumentare l’efficienza, pur continuando ad applicare i processi specializzati di alta ingegneria richiesti dalla produzione Apple.
Per due volte premiati dall’EPA come Safer Choice Partner of the Year.
Ben oltre la media di settore.
Aiutiamo i nostri fornitori a mantenere gli standard più alti per tutelare i lavoratori e le lavoratrici. Nel 2021 abbiamo ricevuto per il secondo anno consecutivo il premio Safer Choice Partner of the Year dell’EPA, l’agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente: è un riconoscimento del nostro impegno ad aumentare l’utilizzo di detergenti e sgrassatori più sicuri nella nostra filiera. E per il terzo anno consecutivo Apple ha ottenuto la votazione A+ da Mind the Store, una classifica che valuta come i principali retailer del Nord America garantiscono la sicurezza chimica di prodotti e imballaggi. Inoltre, siamo al primo posto tra i 50 retailer valutati nell’ambito della Retailer Report Card di Mind the Store nel 2021.
A+Votazione assegnata da Safer Chemicals Healthy Families per l’eliminazione di sostanze tossiche.
N°1Prima azienda al mondo nel settore dell’elettronica consumer a ottenere il premio Safer Choice Partner of the Year dell’EPA.
Abbiamo un piano. Grande come il mondo.
Impatto zero, stiamo arrivando.
C’è un piano, dietro questa promessa.
Il nostro intero settore Operations è già a impatto zero. E il nostro obiettivo è di azzerare del tutto entro il 2030 la carbon footprint generata da noi, dalla nostra filiera e dall’energia necessaria per usare i nostri prodotti. Per farlo, convertiremo l’intera filiera produttiva all’energia 100% rinnovabile, assicurandoci inoltre che gli impianti dei nostri fornitori raggiungano la massima efficienza possibile. Nell’ultimo anno, il numero di fornitori che si sono impegnati a usare solo energia pulita per la produzione Apple è più che raddoppiato, accelerando i nostri progressi per raggiungere il traguardo del 2030.
175Fornitori che si sono impegnati a utilizzare energia rinnovabile per la produzione Apple.
I diritti dell’ambiente sono diritti umani.
Facciamo di più per sprecare di meno.
Tutte le persone hanno diritto ad acqua sicura, aria pulita e a una comunità libera da rifiuti e inquinamento. E per Apple, “zero rifiuti” è molto più di un obiettivo o di una certificazione. È un modo di pensare. Crediamo sia una nostra responsabilità ridurre i rifiuti in ogni fase del ciclo di vita di un prodotto, dalla fabbricazione allo smaltimento finale. Per ampliare i nostri sforzi verso l’azzeramento dei rifiuti che finiscono in discarica, oggi garantiamo ad ancora più fornitori risorse, formazione e, in alcuni casi, anche l’assistenza on site di un team Apple specializzato.
Equità razziale e diversità lungo tutta la filiera.
Crediamo che per raggiungere l’equità si debba agire concretamente. Lo scorso anno Apple ha accolto il primo gruppo di aziende guidate da persone di colore all’Impact Accelerator, un programma che rientra nella nostra Racial Equity and Justice Initiative. Nell’ambito dell’Impact Accelerator, i nostri investimenti in settori come l’energia rinnovabile, la rimozione del carbonio e l’innovazione dei sistemi di riciclo avranno un duplice obiettivo: offrire più opportunità ai fornitori negli Stati Uniti, e allo stesso tempo abbattere le barriere sistemiche con cui devono confrontarsi le comunità più colpite da problemi ambientali come il cambiamento climatico.
100%Stabilimenti di assemblaggio finale dell’hardware certificati Zero Waste.
2 mln+Tonnellate di rifiuti che non sono finiti in discarica dal 2015.
Uso e riuso dei materiali: stiamo per chiudere il cerchio.
Il massimo dei voti per la gestione dell’acqua.
L’acqua è una risorsa indispensabile, condivisa dalle persone e dagli ecosistemi di tutto il mondo. Proteggere le risorse idriche comuni comporta una gestione ecologicamente ed economicamente sostenibile, e inoltre rafforza le comunità locali. Incoraggiamo i nostri fornitori a fare ancora di più contribuendo alle iniziative locali. A oggi, 17 stabilimenti dei nostri fornitori hanno ricevuto la certificazione Alliance for Water Stewardship (AWS), la più importante organizzazione al mondo per la salvaguardia del patrimonio idrico. Di questi, 15 hanno ottenuto lo status Platinum, il massimo riconoscimento. Nell’ambito del processo di certificazione AWS, un team indipendente di auditor esamina diversi fattori interni ed esterni allo stabilimento, incluso il coinvolgimento con la comunità, per comprendere la responsabilità collettiva condivisa dai fornitori per la tutela delle risorse idriche.
Diamo peso alla provenienza.
Il nostro obiettivo è arrivare a costruire ogni prodotto utilizzando solo materiali riciclati e rinnovabili. Chiudere il cerchio dei materiali è importante per ridurre le emissioni e per la sicurezza delle persone. Per esempio, iPhone 13 è il primo prodotto Apple a contenere solo oro riciclato certificato. E abbiamo investito molto nelle tecnologie per il riciclo dell’alluminio, che ci hanno permesso di realizzare i gusci dei nostri iPad più recenti, di Apple Watch Series 7 e del nuovo MacBook Pro, tutti con il 100% di alluminio riciclato.
Un passaggio fondamentale per chiudere il cerchio dei materiali è aiutare le aziende del settore a riciclare in modo sicuro ed efficiente i nostri prodotti. Per farlo abbiamo sviluppato le guide al riciclo Apple: sono destinate alle aziende che riciclano prodotti elettronici e forniscono istruzioni su come disassemblare in sicurezza i nostri dispositivi e recuperare più risorse possibili. E mentre proseguiamo il nostro percorso verso l’adozione di materiali riciclati e rinnovabili, i nostri fornitori sono tenuti a procurarsi i minerali primari in modo responsabile e a seguire rigidi standard ambientali e in materia di diritti umani.
Una batteria senza precedenti.
Nel 2021 abbiamo creato una novità assoluta nel settore: una batteria che contiene il 100% dei suoi minerali chiave riciclati e ottenuti da fonti responsabili. Tutte le fonderie e le raffinerie identificate per la produzione dei principali minerali usati nella batteria hanno superato audit indipendenti di terze parti per valutare la loro conformità agli standard in materia di lavoro, diritti umani e ambiente. Anche questo ha contribuito a tutelare le persone e il pianeta ai livelli più profondi della nostra filiera.
100%Raffinerie di stagno, tungsteno, tantalio, oro, cobalto e litio che hanno partecipato agli audit del 2021.
I nostri progressi continuano. Leggi il report completo.